L’intervento è stato eseguito per conto di un privato.

Finalizzato al miglioramento sismico strutturale e di razionalizzazione degli spazi di un rudere, completamente avvolto da vegetazione ed interessato dal crollo di diversi elementi.

I lavori sono stati assentiti dalla Soprintendenza ai BB.CC. di Salerno.

Si è proceduto alla rimozione della vegetazione avvolgente, alla demolizione degli elementi murari gravemente compromessi e degli impalcati pericolanti per poi iniziare gli interventi di consolidamento.

Sono stati realizzati tutti i solai di interpiano con struttura in legno castagno contornati da cordoli in c.a. agganciati alla muratura esistente. Il tetto di copertura è stato realizzato con travi di legno castagno sormontate da orditura secondaria, assito in legno con sovrastante soletta in c.a. agganciata con connettori per legno, barriera al vapore, pannello isolante, guaina impermeabilizzante e manto di tegole costituito da embrici e coppi alla napoletana di antica fattura.

Essendo presenti volte a botte ed a crociera, le stesse sono state consolidate, previa messa a nudo della muratura, mediante l’applicazione di armatura metallica connessa alla stessa mediante doppia piastra forata collegata da una barra filettata in acciaio, con successivo getto di cls a compianamento ed a ricostituzione della sagoma originaria.

Le facciate dell’immobile sono state recuperate mediante applicazione di rasante minerale a base calcica armato con rete in fibra di vetro e successiva apposizione di tonachino colorato.

Le murature perimetrali del piano terra sono state consolidate con paretine in c.a. a sandwich collegate tra loro con barre di acciaio zincato e piastre bullonate e successivamente coperte con paramento in pietra calcarea locale.