L’intervento è stato eseguito per conto dell’Arcidiocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni.

L’intervento era finalizzato al miglioramento sismico dei tetti di copertura delle navate, alla eliminazione di copiose infiltrazioni di acqua piovana ed al restauro della facciata principale.

I lavori sono stati eseguiti sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza ai BB.CC. di Salerno con il controllo dell’Ufficio Tecnico Diocesano e sono consistiti essenzialmente nella rimozione delle esistenti strutture portanti delle coperture, costituite da capriate in legno risalenti agli anni ‘60.

Sono stati realizzati cordoli perimetrali in c.a., capriate in acciaio con sovrapposto pannello in lamiera coibentato, struttura lignea per l’appoggio del manto di tegole.

Essendo presente una volta sull’abside, la stessa è stata consolidata mediante l’applicazione di malta consolidante armata con fibra di vetro e successiva posa di rinforzo in FRP costituito da tessuto multidirezionale in fibra arammidica impregnato con resina epossidica.

La facciata è stata interamente recuperata mediante la pulizia dei marmi su di essa insistenti previo consolidamento ed impermeabilizzazione del timpano e degli aggetti.

Essendo presenti, in facciata, delle colonne in c.a. fortemente ammalorato, si è intervenuti effettuando la rimozione del cls degradato, il risanamento dell’armatura esistente con infittimento delle staffe ormai completamente corrose ed una volta ricostruita la sezione originaria è stato effettuato un rinforzo in FRP costituito da tessuto multidirezionale in fibra di carbonio impregnata con resina epossidica.