Vuoi aggiungere l'icona al tuo desktop ?


Edil Restauri
Edil Restauri
Edil Restauri
Edil Restauri
Edil Restauri
Edil Restauri
Edil Restauri
Edil Restauri

CAPPELLA DELLA CONFRATERNITA DEL MONTE DEI MORTI IN CAVA DE’ TIRRENI (SA)

L’intervento è stato eseguito per conto dell’Arcidiocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni.

Esso era finalizzato al miglioramento sismico dei tetti di copertura della navata, alla eliminazione di copiose infiltrazioni di acqua piovana che danneggiavano gli affreschi esistenti sulla volta della sala riunioni della Confraternita del Monte dei Morti ed al restauro delle facciate.

I lavori sono stati eseguiti sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza ai BB.CC. di Salerno con il controllo dell’Ufficio Tecnico Diocesano e sono consistiti essenzialmente nella rimozione delle esistenti strutture portanti delle coperture, costituite da capriate in c.a. precompresso risalenti agli anni ‘50.

Sono stati realizzati cordoli perimetrali in c.a., capriate in acciaio con sovrapposta lamiera grecata compianata con getto di cls armato con rete metallica elettrosaldata pannello in lamiera coibentato, fornitura e posa in opera di guaina impermeabilizzante e manto di tegole costituito da embrici e coppi alla napoletana.

Essendo presente una volta a botte ed una cupola, le stesse sono state consolidate mediante l’applicazione di armatura metallica unita alla muratura mediante doppia piastra forata collegata da una barra filettata in acciaio con successivo getto di cls a compianamento ed a ricostituzione della sagoma originaria.

La facciata principale è stata recuperata mediante l’applicazione di rasante minerale a base calcica armato con rete in fibra di vetro e successiva apposizione di tonachino colorato. Tutti gli aggetti esistenti in facciata sono stati impermeabilizzati in maniera tale da non consentire il dilavamento e l’infiltrazione di acque piovane nella muratura.

E’ stata inoltre effettuata l’integrazione delle parti ammalorate e/o mancanti di cornici, lesene ed altro.

Essendo presenti, sulle facciate laterali, archi in pietra di tufo, gravemente compromessi per il crollo di conci, gli stessi sono stati prima riportati alla piena funzione statica mediante la ricostituzione della sezione originaria con identico materiale e malta speciale e successivamente si è proceduto alla realizzazione dell’intonaco e poi del colore.

News

LEGGI TUTTE LE NEWS

EdilRestauri
EdilRestauri
EdilRestauri
EdilRestauri